Amico mio,un conto sono i fatti altro le opinioni,altro ancora le percezioni o le suggestioni.Parlando di cose politiche e collocando i fatti remporalmente vedi subito che sono storie vecchie con personaggi stravecchi detentori di un potere antico,ed il fatto che vengano a galla lo trovo un fatto estremamente positivo,vuol dire che il corpo democratico il nocciolo duro è ancora integro,e caso mai occorre immunizzarlo ulteriormente inasprendo le pene e semplificando i processi decisionali,se osservi infatti sia a Milano che a Venezia la costante e la deroga rispetto a procedure farragginose che vengono regolarmente aggirate con le tangenti
Cio premesso un fatto è unico,e le opinioni che insistono su di esso possono essere,diverse ed è proprio questa diversità che rende sublime ed impareggiabile la democrazia chè è il trionfo delle idee e del confronto,
Dire io voto renzi perchè....... tu invece voti grillo......ci porta ad un contraddittorio ad un vero negoziato di idee,e non c'è mai un vincitore ed un vinto perchè entrambi gli interlocutori escono arricchiti dal confronto.
La percezione andando un pò su di livello fa parte della propria cultura del proprio modo di vedere le cose ed è fortemente condizionata dall'ambiente in cui si vive,dagli amici che si frequentano,dai giornali che si leggono,dal distacco fra un proprio modo di vedere le cose e il loro andazzo,quindi è ancora possibile vedere la stessa cosa ed avere una percezione diversa.
La suggestione e no quella proprio ti fa giocare brutti scherzi,perchè mette in moto un frullatore nel cervello che ti allontana dalla realtà fino a crearne una tutta propria in sostituzione di quella reale.La suggestione se diventa patologica è preoccupante perchè può diventare irreversibile se abusata,ossia tutti abbiamo bisogno della suggestione per sognare,per contare le pecorelle prima di addormentarci,insomma in piccole dosi fa bene a grandi dose no.
A cosa serve questa tirata,beh me lo dirai la prossima volta.