(Dal bilancio annuale ASSOFIN 2009 )Nei primi otto mesi dell’anno l’erogazione dei nuovi crediti è calata dell’11,% in meno rispetto allo stesso periodo del 2008. Cresce del 2,5% il numero totale delle operazioni finanziarie, in particolare quelle legate all’uso delle carte revolving e della cessione del quinto. Ma le altre tipologie di finanziamento( prestiti personali, prestiti finalizzati) recano tutte il “segno” della recessione .Gli operatori bancari, colpiti dalla crisi finanziaria, sono stati costretti ( si fa per dire *** ) a richiedere maggiori garanzie a fronte dei rischi in crescita e ad applicare oneri più consistenti. D’altro canto le famiglie, a causa della riduzione del reddito, hanno dovuto limitare i consumi dei beni durevoli, provocando il calo vicini al 20% dei prestiti finalizzati.il tasso di sofferenza sulle carte di crèdito revolving è al 2,9%, per quelle a saldo 2,4%,perciò tranquillizzatevi : le Banche non hanno di che piangere.........( *** ) commento personale di Cagliostro
LA NOBILTA' DELLO SCHIAVO, E' LA RIBELLIONE !
LA NOBILTA' DELLO SCHIAVO, E' LA RIBELLIONE !
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09/11/2010, ore 22:34
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10/11/2010, ore 09:30
Come in tutti i settori, le banche che si sono comportate entro canoni "normali" e/o non avevano grossi progetti in corso all'inizio della crisi, la supereranno, anche se con poca disinvoltura.Al contrario, le banche "garibaldine"; all'estero più che in Italia, hanno già chiuso, altre boccheggiano, ma questi sono effetti comuni di qualsiasi crisi. Per capire che anche negli altri settori le cose non vanno poi così male, basta considerare che CheBanca! ha lanciato sul mercato il "conto deposito business", in cui sono chiamate ad investire a breve le partite iva che dispongano di liquidità, in attesa di tempi più favorevoli per investire in attività produttive (quali, tra l'altro? in questo periodo è dificile identificare opportunità, a parte gli "husband on hire", generalmente cassaintegrati o sottooccupati che arrotondano - in nero, ovviamente - con piccoli lavoretti domestici)....E il prodotto, lanciato da poco, gode di un certo successoQuale sarà il significato del discorso di Cagliostro? |
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10/11/2010, ore 09:49
le banche italiane hanno ricevuto soldi dallo Stato Italiano e l'hanno passata liscia... |
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10/11/2010, ore 11:10
anche molte altre aziende.... sotto forma di incentivi e quant'altro.... non penso che sia quello il problema.... le banche "maggiori" - anche per etica - non avrebbero avuto problemi comunque, e altrettanto quelle "peggiori" non sono diventate per questo le "migliori"....in mezzo, un'ampia zona grigia.... |
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10/11/2010, ore 11:15
mika, non mi risulta che le banche italiane abbiano ricevuto soldi.unicredit, la banca più grande, è uscita dalla crisi con 2 ricapitalizzazioni fatte dai propri soci.diciamo che il governo si è fatto garante in caso di fallimenti, per tutelare i risparmiatori, ma pare non ce ne sia bisogno di interventi diretti. |
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10/11/2010, ore 21:26
E c'è chi è convinto che Risparmio sia un bancario......... |
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