partiamo dal fondo

moderare i toni; d'accordo al 100%

visione dall'estero del nostro paese; 75%. Troppo spesso ci si sofferma alle chiacchiere da bar col cameriere al ristorante, o col .... cliente al B&B. Decisamente meglio ascoltare i tg stranieri, o parlare con colleghi professionisti dell'economia, commercianti, agenti immobiliari, bancari, ma quanti di noi riescono a seguirli con attenzione, cogliendone il significato almeno in buona parte?

giannino; per niente d'accordo, in Italia siamo maestri per millantare studi non fatti e lauree prese (i due Bossi insegnano), e persino tra chi ci governa, i laureati sono pochi e quelli laureati in qualcosa di pertinente con loro dicastero, ancora meno. magari non ce ne fosse nessuno come lui!

quanto infine alla ripresa, io sono convinto che ci siamo e che ovviamente Letta sia obbligato ad essere un tantino ottimista e a "far finta di crederci", ma se non crediamo nemmeno alle migliaia di operatori che stanno dietro la borsa....

la borsa è salita del 30% in tre mesi, e si sa che le aspettative di borsa si concretizzano entro quattro sei mesi

A parte che la borsa ha delle sue logiche che non sempre è dato conoscere, nemmeno a posteriori, il fatto è che questo è solo un "rimbalzo" tecnico, le quotazioni restano depresse rispetto a qualche tempo fa.

Non possiamo accontentarci di rimbalzi tecnici, nemmeno per quanto riguarda il pil; altrimenti vivacchiamo e cresciamo all'1% mentre gli altri crescono al 2%.

E c'è chi si sofferma sul galateo, non aggiungendo nulla alla discussione.

Bocciatura della manovra ampiamente prevista, siamo stati profeti, nostro malgrado. Ma non poteva che essere così, solo qualche giullare poteva ritenere questa finanziaria all'altezza di quel che serve.

Come al solito poi ogni discorso finisce sul personale, siete incorreggibili.

il discorso del rimbalzo tecnico può valere per il pil, non certo per la borsa, visto l'incremento a due cifre.

quanto al fatto che la manovra non fosse all'altezza, io è da mo' che dico che la manovra la devono fare, come stanno facendo gli imprenditori e gli operatori economici, quelli che fanno andare la borsa, non i professionisti o gli imprenditori di se stessi! e non lo stato. in questo senso, se non ho bocciato la manovra, ho detto che è superflua.

Come al solito poi ogni discorso finisce sul personale, siete incorreggibili

dillo allo sparuto gruppo degli "insultatori folli", non a chi subusce gli insulti, grazie.

io comunque vado avanti dritto per la mia strada e penso che l'insutlo mi da fastidio nella forma, ma qui sul forum nessuno è andato sulla sostanza e ha colpito nel segno.

Il rimbalzo è appunto un rimbalzo tecnico perchè non dovuto ai fondamentali, ma ad un crollo precedente, solo in parte recuperato; dopo di che le variazioni seguono il trend generale, niente di specifico.

Gli imprenditori ed i cittadini fanno il loro, ma la manovra finanziaria la deve fare il governo. Possibilmente senza mettere troppo le mani in campi che non gli competono, occupandosi solo di far funzionare in maniera efficiente e snella la macchina pubblica, mettendo meno burocrazia possibile. Insomma il contrario di quello fatto finora, e per questo anche la presente manovra è del tutto inadeguata. Il paese ha bisogno di ben altro.

Comunque non ho parlato di insulti, che pure si sono visti, ma del fatto di andare sempre sul personale a sputare sentenze e giudizi.

Rousseau attribuiva alla proprieta' privata il "primo principio" della diseguaglianza fra gli uomini.....Non sono d'accordo: la mancanza di eguaglianza e' data dalla creta che - a volte - esce la pentola che suona a coccio.

Come si capisce quale creta suonera' a coccio da quella che non lo fara' mai? Dal pezzo di carta?

Con il "pezzo di carta" abbiamo gente come la Santanche, Gelmini (ancora rido per il tunnel Svizzera/Gran Sasso...), Garfagna.........

Senza "pezzo di carta" abbiamo il Ministro Beatrice Lorenzin (una quarantenne licenziata classica e non laureata, formatasi come coordinatrice politica PDL, che fa il Ministro della salute del Governo Letta) che attribuisce allo "stile di vita errato" la cause dell'alta percentuale di tumori della Campania .... (ma come mai sembrano le STESSE IDENTICHE parole profferite da Vendola per l'ILVA di Taranto?)

La discriminante - mi pare evidente - non e' "il pezzo di carta", ma quel che dicono e fanno (la creta, appunto, che quando e' marcia tende a mentire pur sapendo che sta mentendo - Vendola e Lorenzin sono esempi lampanti).....

Quando si capira' che l'imperversare di personaggi dediti al rincoglionimento della gente comune con il continuo equivocare su questioni fondamentali NON E' CASUALE ma voluto, mentre gente che meriterebbe maggiore attenzione (per quello che dice) viene crocefissa per questioni formali e non per il contenuto? Il politico va valutato prima per il contenuto, poi per la forma (se poi c'e' anche la forma, tanto meglio....).

......che dire, poi, di coloro i quali si crogiolano del "pacco" che gentaglia come Cancellieri, Vendola e Lorenzin vendono ............