Salve a tutti.
L'anno scorso ho acquistato con carta di credito un volo WindJet A/R. Come forse ricorderete la compagnia ha avuto grossi problemi ed ha cancellato tutti i voli.
All'andata sono stato riprotetto su un volo Alitalia con un pagamento di 90€ a passeggero (paragonabile al costo del biglietto di andata). Al ritorno il volo di riprotezione che mi hanno proposto era incompatibile con le mie esigenze ed ho dovuto noleggiare un'auto e fare il viaggio via terra.
Ho immediatamente inoltrato la contestazione dell'addebito su cc alla mia banca per "servizio non reso". La banca inizialmente mi ha stornato la spesa e poi, dopo verifiche sommarie eseguite a distanza di mesi, evidenziando la riprotezione del volo di andata, mi ha chiesto di produrre altra documentazione. Quest'utlima richiesta era scritta in un italiano parecchio discutibile (es. si parlava di "copia del volo non riprotetto") e soggetta ad errori di interpretazione. Provando ad interpretate la richiesta, ho reinviato la copia del biglietto WindJet di ritorno, ma, senza ricevere ulteriori comunicazioni, in data 17/04 mi è stato riaddebitato l'intero importo dell'acquisto.
Adesso la banca sostiene che ha inoltrato una nuova richiesta al circuito competente, ma, quando chiedo aggiornamenti e solleciti, sembra che continuino a temporeggiare. Tra l'altro non vogliono procedere allo storno dell'importo addebitato (nemmeno salvo buon fine).
E' corretto il comportamento della banca? Cosa si può fare per risolvere la questione?
Grazie,
Paolo.