Ho stipulato un mutuo a tasso variabile con il Credito Siciliano istituto facente capo al Gruppo Credito Valtellinese nel mese di aprile 2005 .Il mutuo è della durata di anni 15 per l'importo complessivo di € 60.000,00 , la rata iniziale è stata di € 437,64 (con euribor a tre mesi 3,65 ed uno spread del 1,4) la mia rata a tutt'oggi è di € 557,45 con un aumento di circa € 120,00 (da paura)La cosa più grave che mi sono reso conto dopo aver stipulato l'atto di muto è che mi hanno applicato una commissione dello 0,50 sul importo iniziale che in parole povere significa che la rata mensilemnte ha una spesa accessoria fissa di € 26,86 al mese da moltiplicare per 180 rate fa la bellezza di € 4.834,00.Ho tentato di mediare con la banca per lo meno questo 0,50 di commissione ma non hanno voluto saperne nulla .La cosa piu' garve ad oggi è che tra la rata di settembre di € 526,80 e la rata in scadenza di ottobre di € 557,45 vi è una differenza di € 30,65 ,che mi sembra sconsiderato l'aumento dato che mi indicano un tasso di interesse del 6,15 % con il quale facendo un piano di ammortamento con il debito residuo e le rate residue arrivo ad una rata di € 505,73 che sommando le spese accessorie di € 26,86 si ha una rata finale di € 532,59 . cosa posso fare aiutatemi .-Sono in contatto con varie banche del luogo al fine di valutare la migliore per il passaggio dal fisso al varibile ma credo che passerà qualche altro mese prima che possa eseguire l'operazione , pero' non voglio fare passare liscai alla Banca questo soppruso aspetto vostre risposte anche tramite e-mail grazie.