Ti sei scordato di precisare quando scade la rata o perlomeno quando è scaduta la prima rata, infatti se è scaduta il 22 giugno 2009, non devi pagare nulla, se poi la prima rata è scaduta il 1 luglio, come scadono le successive, sempre il primo di ogni mese, devi pagare gli interessi e soli gli interessi dal 22 maggio al primo giugno, non so se è chiaro il ragionamento. In sostanza la prima rata (nel caso di frazionamento mensile) scade esattamente un mese dopo la valuta di erogazione, quindi la ultima rata scadrà l'anno x ma il giorno ed il mese della erogazione, poi alcune banche, invece, fanno scadere le rate in giorni precisi a prescindere dalla valuta di erogazione, il primo dle mese, il 15 del mese il 30 del mese, in questo caso bisogna apparare gli interessi, giacchè dalla valuta di erogazione alla scadenza delle prima rata passano + di 30 gg. Stesso ragionamento se la rata fosse trimestrale o semestrale.

al di là dell'effettiva scadenza della rata (e quindi di eventuali interessi di preammortamento dovuti a partire dal 1 luglio) qui si sta parlando di interessi chiesti dal 22 maggio al 1 luglio, periodo nel quale i soldi non sono stati a disposizione del cliente.
Certo, la mossa di erogarli con valuta 22 maggio è furba, tanto il cliente ci paga interessi per una somma di cui non ha potuto disporre e dove prenderà interessi dello 0,25% (a fronte del 4-5% che la banca gli ha chiesto).

Risparmio fai rispondere al "domandante" Se la banca vuole interessi di preammortamento sino al primo luglio, vuol dire che la prima rata scade il primo agosto, quindi sono dovuti, infatti si torna al discorso da me fatto prima. Al 5% si tratta di euro 11,51 al dì, quindi se la rata prima scade il primo luglio si tratta di euro 115,10 di preammortamento, cioè 84.000 al 5% per il periodo dal 22 maggio al 1 giugnio (10gg)

forse ho dimenticato di scrivere che le rate sono semestrali e scadono il 31.12 e il 30.6 di ogni anno a partire dal dicembre 2009. io contesto il fatto che non ho avuto fino al primo luglio 2009 la somma per la quale adesso mi si richiedono interessi di preammortamento . un'ultima notiziola: il conto corrente è a zero interessi attivi per cui non mi hanno neppure pagato come eventualmente avrebbero dovuto gli interessi dal 22 maggio al primo luglio. mi sembra di ricordare una favola di fedro (mi pare). sono disposto anche ad andare in banca e far loro vedere o sentire il profumo dei soldi che mi hanno richiesto. non vi pare?

L'ultima rata scade il 30 giugno dell'anno x, la prima è scaduta il 31 12 2009, infatti il pda prevede rate di ammortamento posticipate, per cui devi pagare dal giorno di valuta al 30 giugno, cioè 39 gg di preammortamento, questo è sicuro. Poi il perchè ci hanno messo 40 gg per accreditarti i soldi è un altro paio di maniche, che esula dal semplice calcolo matematico. La stranezza, infatti, non è la pretesa del preammortamento è perchè sono passati tanti gg dalla stipula. posso fare qualche ipotesi. E' un mutuo fondiario che si consolida 11 gg dopo la iscrizione ipotecaria, per cui, normalmente, 2/3 gg per effettuare la iscrizione + 11 gg, + qualche sabato e domenica, diciamo che per il 6/6 giugno la operazione era finita, ma il notaio si è ammalato, è andato in ferie, aveva troppo lavoro, si è dimenticato sulla scrivania la copia esecutiva + la relazione finale da consegnare ala banca e siamo arrivati a fine mese di giugno. Può essere colpa della banca che ci gioca su (mi pare strano), farsi dare la nota di iscrizione e la nota di relazione finale del notaio e controllare le date che riportano. E' un mutuo ipotecario normale i soldi si versano lo stesso giorno della stipula, però al venditore (il fondiario si versano al compratore), e qui la colpa è solo della banca, fai sapere