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Salve a tutti,vi seguo da parecchio tempo e ho trovato molto interessanti parecchi post...Ora mi trovo a scrivere per avere un consiglio in merito alla mia situazione che per quanto simile a quella di molti mi lascia qualche dubbio.Premetto che sto valutando se contattare un avvocato, ma magari qualcuno di voi potrà dirmi se eventualmente faccio bene a risparmiare i soldi! e lasciar stare!Marzo 2008- Per motivi di lavoro mi trovo a dover acquistare con urgenza un PC Portatile presso una catena di informatica, prezzo 1500 euro;- La mia carta di credito non copre quella somma e l'addetto mi dice che è possibile fare un finanziamento con AGOS;- Mi reco al banchetto per i finanziamenti e sottoscrivo il finanziamento che potrà essere pagato in un'unica rata a tasso 0 dopo 60 giorni o in 24 rate con un tasso che neanche ricordo...- visto che dal 2007 (a oggi) sto ancora aspettando che AGOS mi risponda ad una a/r (anzi non mi è ancora tornata indietro la ricevuta che risulta nella loro casella postale!) per estinguere anticipatamente un mutuo per l'acquisto di una moto decido di pagare dopo 60 giorni e evitare bollettini vari;- L'addetto al finanziamento mi da quindi un modulo da compilare a casa e da spedire con i dati bancari;- Arrivo a casa, compilo il modulo e lo spedisco ad AGOS (il modulo era preaffrancato e quindi viaggiava con posta normale);- FINE......almeno pensavo! Gennaio 2011 ( 21 mesi dopo!! )- A fine gennaio, ora di cena una gentile signora di Roma mi chiama sul cellulare e mi dice che lavora per un centro di recupero crediti e che risulta un pagamento non fatto a mio nome per AGOS;- Non ricordandomi neanche del PC chiedo informazioni e mi viene confermato che si tratta di un acquisto di materiale informatico e che risultano non pagati i bollettini...(che non ho mai OVVIAMENTE ricevuto!);- Spiego la situazione alla signora ricordando che avevo optato per il pagamento in un'unica soluzione e chiedo di poterla contattare il giorno seguente dopo aver verificato in banca;- Verifico in banca ed effettivamente non era stato fatto nessun movimento da parte di AGOS (se non relativo al finanziamento che sono in attesa di estinguere anticipatamente dal 2007!);- Ora preciso che non navigo nell'oro tanto da poter ignorare 1500 euro in meno sul conto ma nel periodo di marzo 2008 stavo ristrutturando casa quindi avevo parecchi movimenti sul mio conto e non ho verificato se AGOS avesse preso i soldi o meno (unica mia mancanza);- Chiamo la signora del recupero crediti e le chiedo la modalità per il versamento e lei chiedendomi l'indirizzo mi dice che mi avrebbe mandato una raccomandata con i dati per il bonifico;- Dopo una settimana circa arriva la raccomandata a/r, acquisisco i dati e pago il dovuto.- FINE......almeno pensavo!- Aprile 2011- Vedo uno scooter che mi piace e decido di acquistarlo con un finanziamento (assicurandomi con il concessionario che non ci sia la minima ombra di AGOS in tutta la procedura);- Compilo moduli, firmo carte e concordo il giorno per il ritiro dello scooter;- Due giorni dopo il concessionario mi chiama e mi dice che ci sono problemi con il finanziamento;- Chiamo la finanziaria e mi comunicano che sono stato iscritto al CRIF;- Faccio richiesta al CRIF della mia posizione e salta fuori che AGOS mi ha segnalato come cattivo pagatore a FEBBRAIO 2011 !!!!!!!- Scooter perso!Ora vi chiedo, è corretto che da MAGGIO 2008 (contando i 60 giorni dall'acquisto del PC e dalla spedizione del modulo per il pagamento in un'unica rata) a GENNAIO 2011 AGOS se ne sia fregata e a FEBBRAIO 2011 mi iscriva al CRIF?Una telefonata o una raccomandata di sollecito di pagamento non era almeno dovuta?E poi perchè farmi chiamare dal Recupero Credito per poi iscrivermi al CRIF tre giorni dopo, senza che io avessi in mano i dati per fare il versamento...E in più erano in possesso di tutti i miei dati bancari (visto che c'era un finanziamento in corso) per verificare disponibilità o comunque agire con la banca... (anche se non so se potevano farlo)Qualcuno mi dice che posso rivolgermi ad un avvocato perchè non mi è stato comunicato niente e comunque dopo la comunicazione del Recupero crediti io ho pagato nel giro di qualche giorno...Voi che ne dite?

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E' corretto, la posizione è stata saldata a gennaio 2011 e da li partono i tempi. Teoricamente 24 mesi. quindi a febbraio 2013 (mooolto teoricamente)

Pirlasco de Pirlis
Pirlasco de Pirlis

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Quindi anche se non mi hanno comunicato niente in 21 mesi è stato giusto inserirmi nel CRIF?E' più una questione di principio, perchè se mi avessero sollecitato il pagamento io mi sarei accorto che non si erano presi i soldi e glieli avrei dati immediatamente...

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Buon pomeriggio,no, non è corretto.Prima di iscriverti in CRIF per i mancati pagamenti ti dovevano avvisare per iscritto. Infatti secondo il: Codice di deontologia e di buona condotta per i sistemi informativi gestiti da soggetti privati in tema di crediti al consumo, affidabilità e puntualità nei pagamenti secondo l'art. 4 comma 7 ti dovevano avvisare per iscritto almeno 15 giorni prima (secondo il parere del Arbitro Bancario Finanziario la lettera doveva esserti spedito con raccomandata a/r).La stessa cosa viene ribadito anche dal T.U.B. art. 125 comma 3 (in vigore da sett. 2010): I finanziatori informano preventivamente il consumatore la prima volta che segnalano a una banca dati le informazioni negative previste dalla relativa disciplina. L'informativa e' resa unitamente all'invio di solleciti, altre comunicazioni, o in via autonoma.Altrettanto non trovo corretto, che non ti sei interessato dal 2008 (e fino al 2011! Quindi quasi 3 anni!) se il finanziamento è stato pagato o no.Comunque poi fare un reclamo indirizzandolo all’ufficio reclami dell’AGOS contestando la iscrizione in CRIF (relativo al ritardo nei pagamenti) per il mancato avviso come previsto dalle normative che ti ho elencato.Ti saluto

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GILUFIGU dice<<.....omissis).....Ora vi chiedo, è corretto che da MAGGIO 2008 (contando i 60 giorni dall'acquisto del PC e dalla spedizione del modulo per il pagamento in un'unica rata) a GENNAIO 2011 AGOS se ne sia fregata e a FEBBRAIO 2011 mi iscriva al CRIF ? >>Non è corretto,ma non c'è nessuna istituzione capace di misurare e sanzionare le scorrettezze delle congreghe finanziarie.<<Una telefonata o una raccomandata di sollecito di pagamento non era almeno dovuta?>>Diranno che l'hanno fatta.....quindi.....<<<Qualcuno mi dice che posso rivolgermi ad un avvocato perchè non mi è stato comunicato niente e comunque dopo la comunicazione del Recupero crediti io ho pagato nel giro di qualche giorno...>>>Se hai soldi da buttare e tempo da pèrdere perchè no..??!!??

LA NOBILTA' DELLO SCHIAVO, E' LA RIBELLIONE !
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Dopo di che cosa pensi che succeda? una lettera di scuse?cancellazione immediata?un bonifico per risarcimento danni?Bisogna poi rilevare che i codici deontologici non sono leggi ..... ma solo dichiarazioni di intento.Dal sito CRIF:--------------------------------------------------------La trasmissione dei dati su una richiesta o un rapporto di credito viene effettuata dalla banca o dalla società finanziaria solo ed esclusivamente se il cittadino ha prestato il consenso al trattamento dei dati nell’ambito del SIC o, anche in assenza di consenso, se il finanziamento presenta delle irregolarità nei rimborsi.La banca e la società finanziaria sottopongono un’informativa che spiega la modalità con cui i dati vengono trattati, gli estremi della società che gestisce il SIC, i tempi di conservazione dei dati, le categorie di società che possono accedere ai dati, i principali diritti riconosciuti al cittadino. Qualora il titolare della richiesta o del rapporto di credito sia una impresa è sufficiente che la banca o la società finanziaria forniscano la sola informativa per trasmettere i dati al SIC.I dati sui finanziamenti erogati vengono aggiornati su base mensile da parte delle banche e delle società finanziarie. Le informazioni vengono conservate sul SIC di CRIF nel rispetto dei tempi di conservazione definiti dalla regolamentazione in vigore stabilita dal Garante per la protezione dei dati personali e cioè:•Richieste di finanziamento: 6 mesi, qualora l’istruttoria lo richieda, o 1 mese in caso di rifiuto della richiesta o rinunzia della stessa•Rapporti di credito che si sono svolti positivamente (senza ritardi o altri eventi negativi): i dati vengono conservati per 36 mesi•Morosità di due rate o di due mesi poi sanate: 12 mesi dalla regolarizzazione•Ritardi superiori a 2 rate o a 2 mesi poi sanati anche su transazione: 24 mesi dalla regolarizzazione•Eventi negativi (ossia morosità, gravi inadempimenti, sofferenze) non sanati: 36 mesi dalla data di scadenza contrattuale del rapporto o dalla data in cui è risultato necessario l’ultimo aggiornamento (in caso di successivi accordi o altri eventi rilevanti in relazione al rimborso).L’accesso ai dati è strettamente controllato dalle procedure informatiche di CRIF. Sono assolutamente vietati ulteriori utilizzi delle informazioni contenute nel SIC per altri scopi, in particolare per ricerche di mercato e promozione, pubblicità o vendita diretta di prodotti e servizi. -----------------------------------------------------------------------------Dove sta scritto che l'utente deve essere preventivamente avvisato?

Pirlasco de Pirlis
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