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sulla situazione usura hanno già detto tutto Dante ed Hannibal. per dire se c'è usura o meno, a parte qualche calcolo approssimativo, serve anche avere sottomano il documento di sintesi ed il contratto. ho preso sottomano il primo contratto di mutuo che mi è capitato e specifica bene che in caso di ritardato pagamento si pagano gli interessi di mora, ma non c'è scritto da nessuna parte che sono aggiuntivi!!! il tasso di mora si intende sostitutivo del tasso ordinario, infatti è pari al tasso ordinario più una maggiorazione. non avrebbe alcun senso pagare il doppio del tasso ordinario più la maggiorazione!!!

se c'è usura contrattuale, ad ogni modo, lo stabilisce un giudice. in ogni caso ci si può provare.

Bene, il suo contratto di mutuo è salvo, perchè, chiaramente come sapevo e pensavo, il taeg c'è. Ricapitolo

Contratto stipulato il 12 dicembre 2007 - soglia usuraia ultimo trimestre del 2007 per mutui tasso fisso 9,09%

TAEG 5,938% il suo contratto non rappresenta tassi usurai, infatti il taeg è lontanissino dalla soglia da NON superare.

Veniamo alla sentenza 350 della Cassazione, che tanto confonde tanti italiani:

TAN è il 5,760 + la maggiorazione per il calcolo del tasso dell'interesse di mora 1% = 6,760% NON USURAIO;

TAEG è il 5,938% + la maggiorazione per il calcolo del tasso di mora 1% = 6,938 NON USURAIO (anche questo lontanissimo dalla soglia).

E' chiaro perchè ho fatto due calcoli e non uno? (ancora NON è chiaro dove va sommata la magggiorazione, se sul tan o sul taeg, nel suo caso specifico non ha importanza tanto non c'è MAI usura).

Veniamo alle eventuli spese erroneamente (forse) conteggiate sul calcolo del taeg (un altro suo dubbio). Le spese incidono sul taeg in modo direttamente proporzionale al loro importo, alla durata del mutuo ed all'importo del mutuo. 1.000,00 euro di spese su di un mutuo di 50.000,00 euro a 10 anni incidono abbastanza, 1000,00 euro di spese su di un mutuo di 100.000,00 a 20 anni praticamente non incidno affatto. Un esempio pratico.

Spesa di euro 10.000,00

PRIMO MUTUO: euro 115.000,00 a 40 anni al 5% i 10.000,00 incidono per lo 0,27% sul TAEG;

SECONDO MUTUO: euro 115.000,00 a 20 anni i 10.000,00 incidono per lo 0,65%, sul TAEG quindi ben più del doppio del primo esempio.

Infine è megio sapere che il TAEG contiene al suo interno (già contiene) la piccola differenza tra il tasso nominale annuo ed il tasso effettivo annuo in relazione al tipo di frazionamento del pagamento del mutuo, mensile, bimestrale, trimestrale, quadrimestrale, semestrale, annuale)

Fatta chiarezza ora?

Se Lei è ancora convinto che la addizione va fatta avendo come addendi il 5,760 ed il 6,760 con un risultato del 12,520% nessuno le vieta di portare in giudizio la banca, i soldi, dopo tutto sono i suoi e gli avvocati sono sempre assai, nessuno le può vietare di credere quello che vuole, auguri.

Dante forse si sbaglia il taeg e 5.93 si ma il tasso di mora non è 1 ma 6.76 quindi se si somma il taeg con il tasso di mora siamo ben oltre il 9.09

Bene, il suo contratto di mutuo è salvo, perchè, chiaramente come sapevo e pensavo, il taeg c'è. Ricapitolo

Contratto stipulato il 12 dicembre 2007 - soglia usuraia ultimo trimestre del 2007 per mutui tasso fisso 9,09%

TAEG 5,938% il suo contratto non rappresenta tassi usurai, infatti il taeg è lontanissino dalla soglia da NON superare.

Veniamo alla sentenza 350 della Cassazione, che tanto confonde tanti italiani:

TAN è il 5,760 + la maggiorazione per il calcolo del tasso dell'interesse di mora 1% = 6,760% NON USURAIO;

TAEG è il 5,938% + la maggiorazione per il calcolo del tasso di mora 1% = 6,938 NON USURAIO (anche questo lontanissimo dalla soglia).

E' chiaro perchè ho fatto due calcoli e non uno? (ancora NON è chiaro dove va sommata la magggiorazione, se sul tan o sul taeg, nel suo caso specifico non ha importanza tanto non c'è MAI usura).

Veniamo alle eventuli spese erroneamente (forse) conteggiate sul calcolo del taeg (un altro suo dubbio). Le spese incidono sul taeg in modo direttamente proporzionale al loro importo, alla durata del mutuo ed all'importo del mutuo. 1.000,00 euro di spese su di un mutuo di 50.000,00 euro a 10 anni incidono abbastanza, 1000,00 euro di spese su di un mutuo di 100.000,00 a 20 anni praticamente non incidno affatto. Un esempio pratico.

Spesa di euro 10.000,00

PRIMO MUTUO: euro 115.000,00 a 40 anni al 5% i 10.000,00 incidono per lo 0,27% sul TAEG;

SECONDO MUTUO: euro 115.000,00 a 20 anni i 10.000,00 incidono per lo 0,65%, sul TAEG quindi ben più del doppio del primo esempio.

Infine è megio sapere che il TAEG contiene al suo interno (già contiene) la piccola differenza tra il tasso nominale annuo ed il tasso effettivo annuo in relazione al tipo di frazionamento del pagamento del mutuo, mensile, bimestrale, trimestrale, quadrimestrale, semestrale, annuale)

Fatta chiarezza ora?

Se Lei è ancora convinto che la addizione va fatta avendo come addendi il 5,760 ed il 6,760 con un risultato del 12,520% nessuno le vieta di portare in giudizio la banca, i soldi, dopo tutto sono i suoi e gli avvocati sono sempre assai, nessuno le può vietare di credere quello che vuole, auguri.

Dante forse si sbaglia il taeg e 5.93 si ma il tasso di mora non è 1 ma 6.76 quindi se si somma il taeg con il tasso di mora siamo ben oltre il 9.09

Dante forse si sbaglia il taeg e 5.93 si ma il tasso di mora non è 1 ma 6.76 quindi se si somma il taeg con il tasso di mora siamo ben oltre il 9.09

Scusi, chi le ha detto che si sommano il tan ed il tasso di mora? Guardi se io dico un fatto, Hannibal un altro, lei un altro ancora, un altro chicchessia una altra cosa diversa e così continuando, chi è autorizzato ad affermare chi ha RAGIONE? Di tutti noi certamente nessuno, un GIUDICE invece si ed ad oggi, tutte le cause impostate su come dice lei sono state PERSE (ho già scirtto i riferimenti dei Tribunali di mezza Italia, chiaramente le è sfuggito). Poi le faccio la solita domanda a chi è convinto di quello che è convinto lei:

Quando si applica il TAN, in questo caso il suo è il 5,760%?

Quando si applica il tasso di mora, in questo caso il suo è il 6,760%?

Quando si applica il tasso che esce fuori dai suoi conti il 12,520%?

Le prime due risposte sono facili, per la terza MAI, (guardi mi può contraddire facilmente spiegandomi il perchè è vero il contrario di quello che dico), Allora se non si applica MAI, che valenza può valere per un controllo usuraio (presunto)?

Se proprio se la vuole togliere la soddisfazione, allora dico perchè no? Il tempo ed i soldi sono i suoi e per i consigli che qui può leggere non si paga.

http://www.consumatorimarano.it/?p=771

Leggete art.1815 ....