Un assegno circolare, quindi somma già decurtata a chi lo fa emettere, dalla banca di emissione. In una qualsiasi agenzia della stessa sono tenuti a cambiarlo? Nessuna Legge dice che uno debba avere un c/c per versarlo, se l'assegno non è di una cifra elevata, qualche migliaia di euro, una volta presentato con documento valido e codice fiscale, per me sono tenuti a cambiarlo. Spesso si rifiutano e se uno fa intervenire la GdF o fa una denuncia alla Banca d'Italia per omessione di servizio? Cosa ne pensate. Grazie.
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13/04/2010, ore 22:44
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13/04/2010, ore 23:15
l'assegno per dirla tutta dovrebbe essere pagato a vista di qualsiasi importo sia,i problemi sono vari,il primo e' che ci provano a farti aprire il conto,il secondo e forse anche giusto e' la certezza dell'identità di chi incassa l'assegno.esempio ''mario rossi'' ce ne sono decine e decine sull'assegno non specifica mica il cod fiscale e quindi potrebbero non cambiarti l'assegno,ma se non vuoi correre rischi (io l'ho fatto su consiglio del mio avvocato)tel alla banca e dici che andrai tra due giorni ad incassare un assegno di tizio e caio correntista presso la loro agenzia,(importo assegno 4700/00) che ti presenterai con un avvocato ed un uff giud nel caso non pagassero l'assegno per farlo protestare.risposta del cassiere: venga tranquillamente se ci sono i fondi lo paghiamo e cosi e stato.a dimenticavo ho detto che avrei chiamato i carabinieri per l'accertazione dell'identita.ciao stefano |
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13/04/2010, ore 23:51
ANTOquestione dibattùta da anni su questo Forum con morti e feriti soprattutto da parte dell'utenza. Perchè spioni & infiltrati in pianta stabile,difèndono il diritto dei loro comparielli ed applicare la legge come gli pare. In sostanza : se una Banca non vuole cambiarti un a/c,non te lo cambia. Hai voglia di chiamare i carabinieri : faranno un verbalino nel quale si dice che il Direttore rag.Fracchia,non paga il titolo,nonostante l'utente abbia esibito documenti di riconoscimento validi.Ovvio che il Fracchia-direttore,motiva il rifiuto con disposizioi avute all'uopo dalla sede centrale. Il cerchio si chiude. I carabinieri salùtano ossequiosi Fracchia ( può sempre servire un prestituccio ) e te,con un'alzatina di spalle............E' un abuso ? Sì !!! Anzi,una camorra,perchè è la legge del più forte,la legge della protervia e dell'impunità garantita. La loro tesi è che la Banca non sta lì per farti UN FAVORE,ma per lucrare . Cambiandoti l'a/c,agisce solo da passacarte e non ci guadagna una mazza. Quindi ......................Il fatto che l'assegno sia di una sua filiale e che sul titolo ci sia una scritta i bella evidenza che sono stati loro a volere e a far stampigliare, non cambia di una virgola la mentalità camorristica.Soluzioni ? Rivòlgiti a messer Gufo,nostro forumista di rango che tempo fa,si prese la briga di denunciare la Banca che gli aveva fatto lo stesso scherzetto : la Banca fu condannata,e gli dovette pagare ovviamente,anche il titolo + annessi e connessi ! |
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14/04/2010, ore 11:07
Ma lo stesso Gufo ammise che la causa, intentata anche per questa questione di principio, in realtà aveva un altro oggetto più importante....D'altronde, gli infiltrati, tra cui logicamente ci sono anch'io, propongono le seguenti soluzioni alternative pacifiche:1) accettare di avere i soldi appena disponibili materialmente allo sportello, ovvero qualche ora lavorativa dopo (il cartello esposto in vetrina "questa filiale non dispone di denaro liquido ma lo conserva in cassaforte e il personale non dispone delle chiavi" non è una pagliacciata). Ci sono due esigenze contrastanti, ma la buona volontà del cliente e della banca, insieme, possono ovviare.2) come non volle fare Gufo, versare in un altra banca dove si ha il conto;3) se non si ha il conto in nessuna banca, recarsi ad un altro sportello.La risposta quindi non è il no assoluto di Cagliostro....ma è MOLTO trattabile... ovviamente bisogna che ambedue le parti sappiano e vogliano trattare.... |
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14/04/2010, ore 11:53
..."pagherà a VISTA per questo assegno circolare" c'è scritto sul titolo..vuol dire SUBITO nn far 1 anno...le filiali sono molte,magari si prova in una diversa:se l'importo è elevato meglio avvertire 2..3 gg prima la filiale scelta..eccome se lo pagano..sai i GIORNALISTI ci marciano x avere una notizia dal VIVO....e la banca mi pare non possa permettersi di fare figure..barbine..oppure hanno tanti CLIENTI in coda pieni di soldi da depositare? |
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14/04/2010, ore 12:27
il discorso di risolvi è ragionevole, ma ovviamente il tempo necessario dipende dall'importo dell'assegno e dalla localizzazione della filiale.... ovviamente una filiale in centro di Milano nel giro di mezza giornata ha un giro di contanti che la fililale della stessa banca a Roccacanuccia di sotto magari non ha in un mese.... ovviamente è un esempio.... |
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