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Buongiorno amici del forum,ieri mi ha chiamato il proprietario dell'appartamento in cui abito, per dirmi che vuole cambiare il contratto Enel a nome suo. I motivi: motivi legali. Pena: l'aumento del pigione.Io non ci vedo chiaro.Il contratto di fitto è stato fatto in agenzia ma mai registrato (tre anni fa).Ci potrebbero essere conseguenze negative per me?Voi che ne pensate, potete aiutarmi a decidere se dargli il consenso oppure no?Saluti
Artiweb

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Non comprendo il perchè di questa richiesta.Comunque le conseguenze negative sono tutte per il locatore, in quanto il contratto andava registrato, ed era suo dovere,la registrazione va rinnovata ogni anno, e viene applicata una tassazione del 2x1000 da dividere tra locatore e conduttore.Adesso lui è evasore fiscale, e che gli sia chiaro che lo sai.Per l'aumento dell'affitto sui contratti registrati,può essere applicato un aumento annuo legato all'indice istat, che non conosco al momento, ma di solito si aggira (in questi anni) tra il 2 e il 2,5% e non può essere retroattivo e va fatto al rinnovo del contratto.

Claudio


Ciao!

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Cio' vuol dire che pur volendo al momento non devo l'aumento?Il contratto è stato fatto per 4 anni
Artiweb

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Il tuo contratto è cartastraccia.La legge prevede che i contratti per civili abitazione siano 4+4.Ovvero dopo 4 anni avviene il tacito rinnovo, tu, puoi chiedere di lasciare l'appartamento, ma il locatore non può mandarti via, a meno che non dimostri che l'appartamento serva a lui o a parente prossimo.(sfratti, nozze immininenti,inagibilità della residenza attuale).Se vuole fare il furbo, deve prima rifarti il contratto a partire da oggi, deve farlo registrare e pagarne le relative tasse.Se ti rompe le.......vai presso le associazioni inquilini sapranno consigliarti al meglio.L'iscrizione è circa 50 euro annue e godi di assistenza legale.

Claudio


Ciao!

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