Ciao a tuttinei giorni scorsi ho ricevuto una telefonata da una persona che si è qualificata come operatrice del 187 che mi richiedeva i dati di residenza per l'invio di non meglio specificata "documentazione"; alla mia richiesta di dettagli scoprivo che si tratta di linea Telecom con un numero a me del tutto sconosciuto, intestata a mio nome in una città nella quale non ho mai nè abitato nè vissuto.... su tale linea, ormai cessata, c'è inoltre un insoluto di dimensioni notevoli. Capirete bene il mio sconcerto e la mia preoccupazione! Di primo acchito ho pensato ad un'omonimia ma poi, in un successivo contatto, il 187 mi ha confermato il codice fiscale coincidente con il mio.... a questo punto come mi devo muovere? Come suggerito dallo stesso 187 ho già inviato fax alla Telecom (cui seguirà raccomandata A/R) nel quale disconosco la linea.... Tra l'altro ho il dubbio che tale credito sia già finito in mano ad una società di recupero crediti: ho già ricevuto, infatti, presso l'abitazione dei miei genitori diverse chiamate da tizi che lasciavano un numero di cellulare da contattare al + presto e una lettera semplice in cui venivo esortato a fare lo stesso da un presunto Avvocato (da breve ricerca tali personaggi erano riconducibili alla M*aran, a quanto leggo piuttosto gettonata sul forum).... mi viene anche il dubbio che la prima telefonata dal 187 fosse proprio di quest'ultima, visto che mi ha chiamato in UFFICIO e non riesco ancora a spiegarmi dove abbiano recuperato il numero.... Cosa mi consigliate? Grazie!!
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03/08/2009, ore 15:02
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03/08/2009, ore 16:19
farei anche una denuncia ai carabinieri o in questura. |
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03/08/2009, ore 16:24
si, pensavo di fare una denuncia alla Polizia Postale o, per questione di comodità (orari + ampi) ai Carabinieri che comunque la inoltrerebbero alla Postale per competenza (questo mi è stato detto al telefono dalla Postale).... |
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03/08/2009, ore 18:36
PASTAFARIANOqualcuno che ti conosceva o che aveva i tuoi dati,ha chiesto ed ottenuto una inea telefonica intestandola a te ed esibendo ( in fotocopia ) documenti contraffatti. Il perchè è ovvio : la lìnea serviva per un certo periodo e per un certo scopo.Ovvio che non doveva èssere pagata affatto,per cui arguisco pure che le telefonate intercontinentali et similia si siano sprecate. Non solo. Ma spero che non àbbiano usato l'utenza a te intestata per accèndere qualche finanziamento fasullo.Il che sarebbe ancora più deleterio,in quanto il tuo nominativo finirebbe schedato in CRIF ! E da questa galera,non ne uscirai nemmeno inviando la denuncia ! Speriamo che la mia sia solo un'illazione pessimistica e non àbbiano fatto alcun finanziamento..........Cosa fare ? Immediatamente :una denuncia contro ignoti all'AG da inviare con raccomandata a/r a TELECOM e p.c. alla società di < cani da riporto > che hanno cominciato l'ssedio.Se nonostante tutto dovèssero insistere,riscrivi : ti suggeriemo una difida con la quale si calmeranno di certo. Auguri............ |
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03/08/2009, ore 19:02
fai un certificato storico di residenza, che attesti che nella vita non sei mai stato a vivere da quelle partinon serve che qualcuno ti conosca per compiere un furto di identitàcon lo storico e la denuncia che ti hanno consigliato di fare ne fai due copie e ne mandi una a Telecom e una la mandi al Garante della Privacy |
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04/08/2009, ore 09:10
Grazie a tutti, per ora non ho ancora ricevuto alcuna comunicazione "ufficiale" cartacea, solo le telefonate da 187 ed i non meglio identificati personaggi riconducibili alla società di recupero crediti...ieri ho cominciato ad inviare il fax alla Telecom (seguito da raccomandata A/R) nel quale faccio presente la situazione e disconosco la linea telefonica autocertificando di non aver mai visuuto in quella città..... stasera passo dai Carabinieri e sento cosa mi dicono....grazie a tutti dei consigli, vi tengo aggiornati!A presto |
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