Ho chiesto alla TRE lo sblocco del vecchio LG che possedevo da più di tre anni per passarlo alla mia bambina (che già aveva una scheda Wind). Sono passati ben sei mesi, più che per la compilazione del complicato modulo, per l'assurdo silenzio della TRE che non mi comunicava in alcun modo la mancanza di un dato o l'inesatteza di un altro. Solo dopo le mie esplicite richieste (sempre via email perché il 133 è costosissimo), visto che non arrivava risposta e il telefonino non si sbloccava, mi veniva detto di volta in volta che mancava un certo dato (mi sono richiesti anche dati errati tipo la necessità di allegare la ricevuta d'acquisto.Finalmente, a fine aprile, ricevo l'autorizzazione a inviare il telefonino a Milano per lo sblocco. Mando il pacco dal servizio DHL del mio paese, Fermo e attendo. Dopo un mese e vari solleciti arriva l'SMS che mi comunica che è stato riconsegnato il telefonino. Vado a prenderlo e invece non c'è e il servizio DHL non sa neppure dove si possa trovare. Scrivo alla TRE e passano altri giorni prima di scoprire che il telefonino è stato consegnato ad Ancona (70 km di distanza). Chiedo il recapito nella mia città e dopo altri giorni ricevo laì'assicurazione che mi verrà recapitato. Faccio i miei conti e, spinto dalla bambina giustamente ansiosa di avere il suo telefonino, vado almeno tre volte al centro DHL ma il telefonino non compie i 70 km neppure in 15 giorni! Dopo ulteriori proteste (per le vaghe illuminanti risposte tipo "abbiamo preso in gestione la richiesta") mi arriva una telefonata che mi informa che hanno trovato il telefonino e si trova a Civitanova Marche (MC). Alle mie vibranti proteste (per cui vengo pure redarguito, avevo usato il termine "buffoni") finalmente il telefonino arriva in mano di mia figlia. A questo punto chiedo alla TRE un equo rimborso per il tempo perso le decine di email scritte, le telefonate al costoso 133 e le visite a vuoto al centro DHL e mi viene proposta una promozione TRE per il telefonino in oggetto. Chiarito che NON voglio più avere a che fare con la TRE e che quindi rifiuto la promozione, lorsignori mi chiamano per comunicarmi che non possono più far altro. Sono schifato e spero che qualcuno legga e propaghi questa informativa perché so, da altre fonti, che questo comportamento è normale alla TRE. Ho chiesto innumerevoli volte di avere il privilegio di sfogarmi con un responsabile è ho sempre dovuto parlare con gentili quanto inefficienti operatori di call center. Grazie dell'attenzione, prof. Cavone.