Non vedo l’utilità di fare paragoni con governi non più in carica, soprattutto se si va a valutare che cosa avrebbero potuto fare di diverso. Non lo sappiamo, e non è rilevante. Oggi c’è in carica il governo Monti e possiamo valutare il suo operato,e mi sono già espresso più volte su quelli che sono gli interventi necessari che ancora non sono stati nemmeno accennati.

Dal mio punto di vista questo governo è molto deludente perché, dopo un inizio quasi “obbligato” non è stato in grado di fare il cambio di marcia:

• ha fatto manovre di sole tasse (imu, accise carburanti, iva), e soprattutto recessive
• non è intervenuto su tagli e sprechi
• nessun intervento sui costi della pubblica amministrazione
• nessun intervento di semplificazione e sburocratizzazione
• nessun intervento sugli enti locali, municipalizzate e sul settore energetico
• nessun intervento sul debito pubblico
• nessun intervento sui costi della politica
• interventi sul mercato del lavoro che vanno a rilento ed assumono via via impatti di poca portata

per ora mi fermo.

Alcuni interventi sono cosi anacronistici e devastatamente lontani dalla realtà quotidiana che finisco per perdere le staffe e poi divento aggressivo. Ma si può scrivere:

Voglio dire che oltre i sacrifici necessari occorre una convergenza di vedute e di comportamenti,convergenza che nel paese per ritardo culturale non c'è e nel parlamento è più formale che sostanziale.

e crederci pure?

Oppure, ad libitum:

Quello che conta alla fine non è il nome del partito,il simbolo,ma chi lo dirige,e .....già non ci riescono i veri politici figuriamoci un comico....Ci vuole gente preparata-onesta-e del mestiere,ovvero persone che abbiano almeno 20 anni di pratica e ......

Evidentemente siete d'accordo con l'appello di oggi di Napolitano che ha scelto proprio il 25 aprile per dire una di quelle fesserie che lo contraddistinguno ultimamente: difende i partiti, mette in guardia dalla demogogia e chiosa: nulla può sostituirsi a loro. Magari un richiamo all'onesta ed ai valori ed agli uomini che hanno portato all'unità d'Italia magari...valori che quei partiti quotidianamente calpestano insieme alla vostra dignità di Italiani e ve ne uscite come sopra? Uomini che hanno come unico riferente il denaro e l'accumulo dello stesso? Dove sta un riferimento alla certezza della pena e alla severa condanna di chi ruba? Dove sta un richiamo all'onesta fisica e intelletuale di chi governa? Il 25 aprile niente di tutto questo...al suo posto il richiamo a carico di chi vuole che le responsabilitaà di questo sfascio vengano fuori. Certo, quelle persone sono dei pericolosi demagoghi e vanno fermati...lasciamo gente condannata in via definitiva per corruzione in Parlamento. Quello che vuoi che sia.... guardiamo dall'altra parte invece che questa scheda (Basta digitare 10 pensioni più ricche e si trova): le cifre sono annuali, mensile e GIORNALIERA (si avete letto bene pù di mille euri al giorno....)

Mauro SANTINELLI 1947 telefonia 1.173.205,15 90.246,55 3.258,90 INPS

Mauro GAMBARO 1944 finanza 665.083,64 51.160,28 1.847,45 INPS

Alberto DE PETRIS 1943 telefonia 653.567,20 50.274,40 1.815,46 INPDAI

Germano FANELLI 1948 elettronica 600.747,68 46.211,36 1.668,74 INPS

Vito GAMBERALE 1944 telefonia 574.102,23 44.161,71 1.594,72 INPS.

Alberto GIORDANO 1941 finanza 549.193,74 42.245,67 1.525,53 INPS

Federico IMBERT 1951 finanza 539.775,62 41.521,20 1.499,37 INPS

Giovanni CONSORTE 1948 finanza 372.000,00 28.593,00 1.033,33 INPS

Ivano SACCHETTI 1944 finanza 371.000,00 28.560,00 1.030,55 INPS

Ernesto PAOLILLO 1946 finanza 342.000,00 26.327,00 950,00 INPS

Non si può difendere l'indifendibile.

Ma quello che mi fa ribollire il sangue è che i sacrifici a cui veniamo chiamati servono SOLO ad alimentare la speculazione finanziaria, non certo per dare servizi ai cittadini che sarebbe la ragione per cui esiste uno stato ed un prelievo fiscale (prima di ribattere, leggere cosa significa avanzo primario). Finche il governo proseguirà a prelevare dalle tasche dell'economia produttiva per dare alla speculazione finanziaria pura (= improduttiva, = soldi da soldi non soldi come mezzo per agevolare la produzione) non esisterà motivo al mondo per cui ciò debba rientrare.

Ed ecco che il coro degli omologati (= coloro che hanno perso il senso del discernimento) si leva contro chi questo circolo vizioso cerca di smascherarlo e combatterlo mentre potrebbero aprire i propri occhi e valutare ciò che hanno davanti tutti i santi giorni.

Grillo forever. Italia fuori dall'euro subito!

P.S. Il CENSIS valuta intorno al 30/50% il crollo del valore delle case nel 2012. Nessuno al Governo dice nulla sulla della consorteria di interessi tra agenzie immobiliari e banche che sono state lasciate libere di gonfiare i prezzi delle case. Invece di andare a cercare con la leva fiscale i responsabili di ciò, il governo parla di attualizzare i valori catastali dopo aver stabilito un 5+160% di coefficiente per la base imp dell'IMU......pensate a chi ha contratto un mutuo all'80% da un paio d'anni a questa parte per comprarsi la rpima casa....come si trova ora.......

Ognuno di noi ha un po' di ragione, ma non per questo, secondo me, bisogna lasciarsi prendere dalla pura demagogia farneticante ed interessata di Beppe Grillo.

Che sicuramente non farebbe il volontario, andando al governo, anzi ne approfitterebbe per mettersi in tasca un bel po' di palanche: in questo e per questo concordo appieno con quanto dice Il nostro amato e rispettato (almeno da me) Presidente della Repubblica.

Visti i risultati sin qui raggiunti da politici di mestiere o da tecnici professionisti ,anche un comico(coerente e che conosce i problemi) và bene , purchè onesto.

Appunto, chi può mettere la mano sul fuoco che Grillo è onesto? L'occasione fa l'uomo ladro, recita un vecchio adagio, e un altro dice più o meno che un leone sazio non ti sbrana.

Per Pimander: no, non parlo del governo Monti, parto sempre di Grillo, che la recessione non sa nemmeno cos'è. Mentre parlandone con Monti, almeno si intuisce che conosce l'argomento.

no su Grillo non possiamo avere certezze sullo stato del nostro arto dopo averlo messo sul braciere, purtroppo però sappiamo già cosa succede con gli altri!! e quindi tra l'avere certezza di perdere l'arto e sperare di conservarlo, preferisco la seconda.

Napolitano sta solo difendendo la casta di cui fa parte e che lo ha messo lì. Invece di difendere i cittadini onesti si difende la politica che ha provocato tutti i danni che ora stiamo pagando, e che se ne è fregata del volere dei cittadini (che per due volte hanno votato contro il finanziamento pubblico). ma d'altronde cane non mangia cane.