l'importanza "politica" della resistenza non mi pare che nessuno l'abbia messa in dubbio. ma di fatto siamo stati liberati dagli alleati, che poi hanno imposto le loro condizioni.

No il patto atlantico ha fatto da barriera al comunismo,il piano marshall ci ha dato le risorse per il successivo miracolo economico.Quindi in questo caso dovremmo dire grazie 3 volte agli USA,per averci ridato la democrazia,per averci accolto in grembo alla NATO e per aver impedito che al nazifascismo subentrasse il comunismo di Stalin.

sì ma è venuta meno la nostra autonomia.

e non dimentichiamoci che ci hanno anche raso al suolo con bombardamenti insistiti sulle città, sugli insediamenti residenziali e non solo produttivi. fatto oggi ci sarebbe già il tam tam su facebook....

Non stiamo parlando in astratto,stiamo parlando di storia,partendo dall'8 settembre,dalla fuga del re e dei suoi cortigiani,per arrivare al trattato di Cassibile ed al 25 aprile,non vedo perciò di quale autonomia parli,per i bombardamenti,a parte Montecassino non vedo particolare accanimento.

posso capire che come data "simbolica" possa prestarsi ad avere tanti significati (fine del fascismo, fine della dittatura, fine di mussolini, fine dell'occupazione, fine della guerra), ma i fatti restano quelli di cui ho parlato in precedenza.

Fatti che si sono conclusi in un certo modo. Ciò non vuol dire che non dobbiamo festeggiare in una data "convenzionale". Quanto all'autonomia, dal 1945 al 1970 abbiamo vissuto 25 anni di prosperità, non vedo come recriminare, anche se abbiamo già detto che i nostri genitori sono stati troppo cicale e poco formichine (vale anche per gli Usa) al punto che ieri sera, tal Cesare Romiti ha potuto lodare la Cina comunista per dove si trova oggi, non so se mi spiego...

Sul fatto dei bombardamenti, patos, da Caltanissetta, forse non ha una memoria storica neppure tramandata di quelli che sono stati i bombardamenti nel nord Italia, mica esattamente noccioline...