Ciao a tutti,ho 2 carte di credito rispettivamente con un fido di 3000 euro ciascuna con rimborso a rate mensili.Ho sempre pagato da 4 anni a questa parte le rate puntualmente.Oggi mi trovo in difficoltà a pagare le rate e conseguentemente non le pago più e non vorrei più pagarle, lasciando il debito di 6000 euro.Naturalmente vengo contattato con insistenza da unicredit e dall'agenzia recupero crediti ed ho spiegato che sono impossibilitato a pagare e che eventualmente se lo volessero sarei disposto a chiudere la pratica pagando 2000 euro anzichè i 6000 euro dovuti.La loro risposta è stata negativa.Vi chiedo...cosa può succedere adesso?Sono celibe ed ho solo 2 macchine intestategrazie per le risposte esaudienti
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04/02/2010, ore 11:36
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04/02/2010, ore 16:05
sono in una situazione simile...carta credito (normale, non revolving) debito 4000 €. mi hanno chiamato dicendo che vogliono tutto e subito. Ho risposto che se accettano gli do 300 euro al mese. mi hanno detto ok, ma che non possono metterlo per iscritto. Come mi devo comportare? (Ho casa con mutuo 30 anni + macchina + scooter, nessun stipendio da pignorare perchè lavoratore autonomo). |
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04/02/2010, ore 16:14
GermanoE come si vuole comportare? O bere o affogare, tenendo conto che non sempre la Banca o chi la rappresenta sia il diavolo,se le condizioni pattuite a voce, vengono rispettate, le stan facendo un bel regalo.Provi, versi le prime 300 euro e veda se il debito scala, e così via con le successive.Purtroppo, e lo aggiungo alla fine, non è una condizione contrattuale che si può mettere per iscritto, se lei salta una o più rate, chi le ha concesso questo rientro,fuori dalle regole, rischia uno shampoo alle ortiche. |
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04/02/2010, ore 16:17
X GUSTAVO< |
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04/02/2010, ore 17:32
per dirla come mangio: mi fai proprio scemo se credi che non l'abbia capito. e comunque lui non dice di avere uno stipendio da pignorare, come mi pare che tu dia per scontato. e in questi giorni abbiamo parlato così tanto di pignoramenti e di cessioni del quinto, che non penso proprio che se ne sia "dimenticato"....ne deriva che a questo punto, a mio personale e modestissimo avviso, non sta "facendo" il furbo; sa che la banca gli ha dato un tot in un momento di euforia tot mesi fa e ha già fatto i conti di quanto lui è disposto a pagare fra altrettanti mesi.... scema la banca? forse, ma sicuramente di questi tempi non sarà l'unico caso, occorre che tutti usciamo dalla crisi al più presto e con meno danni possibile.... |
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04/02/2010, ore 18:11
io non ti ho dato dello scemoio mi baso su ciò che leggo, e se uno non avesse entrate dubito userebbe 2.000 di risparmi (che potrebbero servire per i prossimi mesi) per fare uno stralcio |
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