RISCRIVO ANCORA UNA VOLTA PER DIRVI CHE IO STO AGENDO CON IL LEGALE.STIAMO INFORMARNDO MATCH POINT (Sisal Match Point s.p.a. viale sacco e Vanzetti n 89 00155 Roma ) DI CIO CHE STA ACCADENDO E DI CONSEGUENZA ANCHE ALLE POSTE ITALIANE (Viale Europa 190 00144 Roma)CI DOVRANNO DARE UNA RISPOSTA!Se ci uniamo forse qualcosa si muove. Io ho messo a disposizione la mia mail per darvi eventuale nominativo del legale che si sta occupando di questa vicendaCENTURIONE2002#LIBERO.ITInviate pure una mail a gabibbo#mediaset.it Se gli arrivano molte mail forse se ne occuperanno anche quelli di striscia la notizia!

info#match-point.it Informazioni sui regolamenti, sugli esiti delle tue giocate, sull'apertura di nuovi punti vendita e curiosità sul mondo dei giochi online di Sisal.clienti#match-point.it Richieste di assistenza tecnica, informazioni su apertura/chiusura del tuo conto di gioco e sulle promozioni.contogioco#match-point.it Informazioni su prelievi/depositi e sull'accredito vincite.registrazione#match-point.itInformazioni sulla tua posizione contrattuale.ufficiocontratti#match-point.it Invio documentazione (contratto, documento identità e codice fiscale).chiusuraconto#match-point.itPer richiedere la chiusura definitiva del conto di gioco online.Se vuoi parlare con un operatore, il nostro Contact Center risponde tutti i giorni dalle ore 10 alle ore 22.30 - 06.43360989.ps: # = @

mi associo alla comitiva, per segnalare che anche a me hanno sotratto dal conto 450 euro con quattro operazioni a distanza di due minuti tra loro sulla mia carta postepay a favore di match-point.it.Fatta la trafila della denuncia sono in attesa della prevedibile risposta negativa.Trovo interessante il discorso di rivolgersi ad un legale, ma mi chiedo, considerate le cifre in gioco, salvo che non lo sivoglia fare per questione di principio, se l'iobiettivo è recuparare il maltolto, credo che dovremmo trovare qualcuno disposto ad impegnarsi in vista delle somme che verranno riconosciute a chi agisce a titolo di spese legali, perché altrimenti ci costerà più di quanto ricaveremo. E in caso di perdita dovrebbe accontentarsi di una cifra simbolica (per es. 50 euro a testa) altrimenti chi deve recuperare 200 euro sicuramente non partecipa e l'azione la fa solo chi ha subito truffe per almeno un migliaio di euro.Poi il legale dovrebbe dirci a che rischio andiamo incontro. Cioè se l'azione va in fumo perdiamo solo l'eventuale cifra data a lui o corriamo il rischio di dover pagare le spese a Banca, Posta, Match-point e chissà chi altri ?

Anche io ho intenzione di procedere con un'azione legale e con tutto ciò che si potrà fare per sensibilizzare l'opinione pubblica ed evitare ad altri la stessa sorte. Ho chiesto ulteriori chiarimenti all'ufficio dispute dell'unicredit ma non ho ricevuto risposta. E' chiaro che chiuderò presto il conto presso di loro e mi associo a chi sta già avviando azioni legali.

Anche io ieri sera ho scoperto 3 versamenti presso Matchpoint.it di Roma di 100+200+100 €.Ho fatto blocco carta,estratto conto e denuncia ai carabinieri...manderò a breve la richiesta di rimborso.E' assurdo,non ho mai usato impropriamente la mia carta,solo acquisto di biglietti aerei e la prenotazione di un paio di alberghi.Sono un ingegnere informatico e conosco bene le possibilità di truffe informatiche.Ho inviato mail a [email protected] raccontando la mia esperienza,mi rivolgerò al più presto ad un avvocato anche perchè l'art.10 del decreto legislativo 11 del 27 Gennaio 2010 parla chiaro:Art. 10(Prova di autenticazione ed esecuzione delle operazioni di pagamento)1. Qualora l’utilizzatore di servizi di pagamento neghi di aver autorizzato un’operazione di pagamento già eseguita o sostenga che questa non sia stata correttamente eseguita, è onere del prestatore di servizi di pagamento provare che l’operazione di pagamento è stata autenticata, correttamente registrata e contabilizzata e che non ha subito le conseguenze del malfunzionamento delle procedure necessarie per la sua esecuzione o di altri inconvenienti. 2. Quando l’utilizzatore di servizi di pagamento neghi di aver autorizzato un’operazione di pagamento eseguita, l’utilizzo di uno strumento di pagamento registrato dal prestatore di servizi di pagamento non è di per sé necessariamente sufficiente a dimostrare che l’operazione sia stata autorizzata dall’utilizzatore medesimo né che questi abbia agito in modo fraudolento o non abbia adempiuto con dolo o colpa grave a uno o più degli obblighi di cui all’articolo 7.Art. 7(Obblighi a carico dell’utilizzatore dei servizi di pagamento inrelazione agli strumenti di pagamento)1. L’utilizzatore abilitato all’utilizzo di uno strumento di pagamentoha l’obbligo di: a) utilizzare lo strumento di pagamento in conformitàcon i termini, esplicitati nel contratto quadro, che ne regolanol’emissione e l’uso; b) comunicare senza indugio, secondo le modalitàpreviste nel contratto quadro, al prestatore di servizi di pagamento oal soggetto da questo indicato lo smarrimento, il furto,l’appropriazione indebita o l’uso non autorizzato dello strumento nonappena ne viene a conoscenza.2. Ai fini di cui al comma 1, lettera a), l’utilizzatore, non appenariceve uno strumento di pagamento, adotta le misure idonee a garantirela sicurezza dei dispositivi personalizzati che ne consentonol’utilizzo.--------Spero serva anche a voi per farla pagare a questi truffatori.