Scrivo su questo forum un pò per sfogo e un pò cercare di minimizzare i danni che le banche ed i creditori mi stanno creando. Espongo subito il problema:Sono un imprenditore della provincia di Pescara ed opero nel settore dell'edilizia. Circa 16 mesi fa ho chiesto un mutuo di liquidità di € 600.000 per far fronte alla profonda crisi che stava per abbracciare il settore. Dopo mesi di attesa (circa 8!!), mi viene deliberato quanto segue:- Mutuo Ipotecario di € 500.000,00, con garazia su immobili per un valore di € 1.200.000,00Ma con le seguenti condizioni:- Riduzione del castelletto SBF da € 280.000,00 a € 150.000,00;- Riduzione dello scoperto di C/C da 50.000,00 a € 20.000,00;- Estinzione di un prestito personale fatta alla mia persona;(amministratore della società) di € 27.000,00;- Garanzia del 40% di un confidi sull'importo del mutuo e su tutte le linee di credito che la mia azienda aveva con la banca;- Estinzione di un anticipo su contratto fatto su un mio cliente di € 139.000,00;Alla fine la banca eroga 500 mila euro e se ne riprende 326 mila;A questo importo dobbiamo sottrarre € 30.000,00 che sono andati al confidi che ha garantito l'operazione; € 10.000,00 per il notaio ....Risultato dell'operazione, nelle tasche della mia azienda sono arrivate € 134.000,00 ...!!!!! Solo un pazzo avrebbe accettato una delibera del genere ... il problema principale è stato che mi hanno fatto firmare la nuova comunicazione fidi (l'abbassamento fidi) dicendomi "invece di spedirtela, le la diamo a mano, firma per ricevuta ...." in buona fede ho firmato ed il giorno dopo ero gia sconfinato di € 160.000,00. La cosa più assurda è stata che il mutuo non era stato ancora deliberato?!?!?! ...I soldi che avevo chiesto per far fronte ad eventuale mancanza di liquidità o insoluti in realta mi sono bastati un mese ... poco dopo sono cominciati ad arrivare Riba insolute, Cambiali protestate (di miei clienti), fatture non pagate e quindi sono cominciate a peggiorare "Rating", "Centrale Rischi" e "Bla Bla Bla" .... subito dopo sono cominciate ad arrivare le revoche degli affidamenti dalle altre banche con cui lavoravo ... in definitiva in un anno ho avuto la revoca di circa € 800 mila ... nonostante la beffa ad oggi ho circa € 502 mila che non riesco ad incassare ... un fatturato che nell'ultimo anno è sceso del 50%. Nonostante il lavoro sia diminuito drasticamente non posso chiudere neanche nuovi contratti in quanto le banche, applicando nei mie confronti una politica restrittiva, non mi concedono nuovo credito per poter scontare le fatture delle nuove commesse ... è pazzescho!. Sono mesi che cerco una soluzione con il mio commercialista e avvocato per evitare il peggio, mi hanno consigliato di attaccare le banche visto che il volume d'affari che avevo (Circa € 4.000.000) tra anatocismo, interessi sul massimo scoperto, tassi di usura, etc. avrei sicuramente ripreso una bella somma ... ma a quanto pare questi calcoli che stanno facendo non arrivano mai ad una conclusione (sono 5 mesi che aspetto)!!A questo punto mi sembra doveroso chiedere un parere su questo forum e magari un aiuto a trovare una soluzione (se mai ne esistesse una!?!) per proseguire il mio lavoro. Grazie per l'attenzione.