<< scoprivo che avevo semplicemente e ingenuamente riempito col mio n. di cellulare un modulo per l’estrazione di premi, >>

Ebbravo fesso!! E ora cosa vai cercando?

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Complimenti, sicuramente è stato acquistato appositamente per cautelarsi dalle truffe.

Purtroppo il computer non può cautelare dall'imbecillità da chi lo usa

credo che in effetti in questo campo le compagnie telefoniche facciano poco e niente proprio perchè hanno da guadagnare. su quel traffico catturato in qualche modo incassano una buona fetta. e che quelle società non siano per niente trasparenti, perchè i costi del servizio non sono mai chiari, le condizoni di adesione e di disdetta nemmeno. il loro vantaggio è che possono sottrarre il credito direttamente al cliente, osassero mandare una fattura ne prenderebbero di pernacchie.....

lasciamo stare i commenti di chi scrive con secondi nick per insultare gli utenti di questo forum (e non dica che è stato chiamato in causa!)

Scusa, capisco la legittima rabbia ma tu sottoscrivi un contratto (senza volerlo d'accordo) con una terza parte non trasparente e ti lamenti di TIM ? Cosa c'entra TIM che è un semplice operatore ? Cosa può saperne delle tue transazioni volontarie o meno ? Se per assurdo tu avessi voluto volontariamente sottoscrivere questo servizio e TIM te lo avesse bloccato (non si sa come) adesso staresti qui a scrivere che TIM blocca o censura i tuoi acquisti ....

Prenditela con chi ti ha ingannato (ma il numeo di telefono non si inserisce mai e poi mai) ma TIM in questo caso è assolutamente innocente

te lo dico io cosa c'entra tim. visto che è tim che scala il credito, ha un vantaggio in queste operazioni che sono oggettivamente poco trasparenti. un "buon padre di famiglia" dovrebbe muoversi diversamente e tutelare i propri clienti, non addebitare costi per messaggi che non prevedono nemmeno la disdetta.

quando in banca faccio addebitare le bollette sottoscrivo una richiesta rid, che posso bloccare quando voglio. qui è peggio di una galera e la compagnia è in conflitto di interesse perchè guadagna, a danno del cliente, in queste transazioni. un minimo di attenzione nei confronti del cliente ci vuole.

ad esempio perchè alla prima richesta di addebito non si informa il cliente se intende accettare o meno? poi voglio vedere se la "terza parte" ha il coraggio di fare cause legali... il più delle volte si è costretti a pagare perchè l'addebito è automatico (scalato dal credito) ma questi servizi più volte sono stati condannati dall'antitrust.

Ringrazio la maggioranza degli intervenuti, meno quello che insulta non avendo evidentemente niente da fare.

Scorato