Quindi perchè ti scandalizzi,la soglia di riferimento,è fissata al 2%,le ipotesi correnti sono all'1,5% senza interventi,l'inflazione in ue è allo 0,7 ed eurozona O,5
Infatti io non mi scandalizzo affatto. Premesso che la soglia del 2% è intesa come limite massimo, quindi l'attuale 0,7% è assolutamente in linea e non rappresenta affatto deflazione, io ho detto solo che:
a) mi sembra molto un'operazione più politica che monetaria (in riferimento alle prossima elezioni Ue);
b) laddove vi fosse davvero rischio di deflazione sarebbe un ovvio dovere della Bce intervenire.
Intervenire sul tasso di cambio è una della facoltà della Bce, ma in casi simili si rivela spesso un'arma spuntata (vedi i tassi negativi a cui era giunta la Fed e quelli della banca c. giapponese, che li ha tenuti così per anni). Eventualmente, sarebbe molto più efficace un'altra immissione di denaro alle banche della zona Ue come hanno già fatto in passato. Quello sì, è un intervento competitivo, ma per vie traverse: perché questo mandato specifico la Bce non lo ha e quindi non può intervenire direttamente sul fronte competitività mediante svalutazione pilotata.
infine, se all'Italia aggiungi la Francia e la Spagna, alla Germania devi aggiungere Austria, Olanda, Filnadia e tutti i satelliti del rigore. Tira le somme e vedi dov'è la maggioranza (senza contare che è alquanto dubbia la volontà francese di rompere il patto con la Germania per unirsi a noi)
ciauz
Quoto, concordo e raddoppio, Markie. Quindi: ciauz ciauz!