Non esiste, ripeto NON esiste nessuna clausola si salvaguardia per evitare che il tasso del mutuo diventi usuraio con le relative per la banca. Ripeto NON esiste tale clausola in NESSUN CONTRATTO.

Lei si riferisce alla clausola di salvaguardia per gli interessi di mora.

Gli interessi di mora si calcolano ad un TASSO DI MORA che viene stabilito nel contratto e si pagano SOLO ED ESCLUSIVAMENTE per i giorni di ritardo di pagamento della rata e TALE CLAUSOLA DI SALVAGUARDIA dice che quando è necessario calcolare tali interessi di mora il TASSO DI MORA da applicare non potrà mai superare la soglia usuraia in vigore al momento di tale calcolo.

Lei invece continua sin dal suo primo intervento a CONFONDERE lìuso di tale clausola nonostante più e più volte le è stato specificato a cosa serve.

Infine, a suo tempo, le ho fatto una domanda:

perchè ritiene che dalla prima rata il suo mutuo è usuriaio

Non ha mai risposto, ripetendo, però praticamente, sempre gli stessi concetti senza tenere conto di quello che ha letto qui. Le consiglio di rileggersi tutte le risposte che ha avuto per la sua questione, con calma con molta calma e chiedere, con domande MIRATE cosa non ha capito di quello scritto da altri forumisti (compreso il sottoscritto).

Ha notato che dopo il suo ultimo intervento nessuno più è intervenuto (salvo questa mia)?

Ciao Dante,

allora punto primo: a me hanno sempre detto (sia i consulenti di SDL che altri che ho sentito) che è il TAEG a determinare il tasso soglia e che il TAEG si calcola sommando il TAN alla mora, oltre a tutte le altre variabili come spese, ecc ecc.
Se non è così, come diavolo si calcola il superamento del tasso soglia???

Per quanto riguarda il fatto che io ritenga che la prima rata del mio mutuo sia usurata: il primo mutuo stipluato nel 2004 è stato pagato per circa 23 o 24 rate. Ho rifatto fare i conteggi da un consulente di una banca (ovviamente non lavora per la banca presso la quale ho il mutuo altrimenti non avrebbe potuto farlo) e in tutte le rate ha rilevato che la somma degli interessi pagati eccedevano il tasso soglia. Sul secondo mutuo invece ci sono state rata che non hanno ecceduto il tasso e altre rate che invece lo hanno ecceduto.

Come si può verificare che il mutuo è usurato ab origine se sbaglio a calcolare il TAEG? Non credo che nessuna bnaca possa mai sforare nell'usura solo con il TAN, quindi in teoria nessun mutuo può essere usurato ab origine o sbaglio???

Da qualche altra parte leggevo anche che sono illegali le clausole che dicono che in ogni caso il tasso non può essere mai inferiore ad X% (nei mutui a tasso variabile) perchè annullerebbe una parte degli eventuali vantaggi che ne potrebbe trarre l'intestatario del mutuo. Le risulta???

Ieri vedevo un mutuo di un mio parente, ed anche sommando il TAN al tasso di mora non sfociava in usura in quanto il tasso di Mora era bassissimo (l'1%) e non era legato come il mio al valore del TAN al momento della sottoscrizione bensi al valore del TAN in quel preciso momento in cui si riteneva necessario far pagare l'eventuale mora per ritardo. Quest'ultimol con queste caratteristiche mai potrà sfociare nell'usura.

Grazie 1000 per il fatto che continua a seguire la discussione, io ormai non mi fido più di nessuno e pertanto prima di muovermi voglio avere le idee più chiare possibili.

Buona Giornata

mouse, prima rilegga il vademecum, poi riscriva. deve prima capire il meccanismo e la differenza fra tasso tasso effettivo e mora . saluti

http://forum.adusbef.it/leggi.asp?P=5&id=372164

Grazie hannibal per il link, l'ho letto e no è chiarissimo, o probabilmente è chiarissimo e io sono poco sveglio.

Sò cos'è il tasso effettivo, tant'è che ho anche scritto (consapevole di quello che stavo scrivendo) che nel primo mutuo acceso nel 2004 ed estinto nel 2006 (pagato per 23 o 24 rate, adesso non ricordo il numero preciso) ho ricalcolato con l'aiuto di un Commercialista che fà anche il consulente di parte per una banca il tasso effettivo pagato in quelle rate e tutte quella pagate il tasso effettivo superava il tasso soglia. Poi ho acceso un'altro mutuo e in questo alcune rate superano effettivamente il tasso soglia e altra no. A me quello che interessa sapere e capire è se il mio ultimo mutuo (quello acceso nel 2006) può essere usurato ab origine. Adesso ho capito (anche se in rete ho trovato pareri contrastanti) che ISC è IL TAEG, quando a me sia il consulente SDL che il loro avvocato mi avevano detto che il TAEG si calcolava sommando il TAN + Tasso di mora (nel mio caso pari al TA maggiorato di 3 punti). Adesso appurato che il TAEG è pari all'ISC come calcolo se il mutuo è usurato ab origine? Che aggiungo al TAEG? Solo il tasso mora? La mia domanda è piuttosto semplice, mi basterebbe una risposta altrettanto semplice, poi una volta che ho capito come calcolare se il mio mutuo è usurato ab origine e decidessi di rivolgermi ad adusbef per avere delucidazioni su com'è meglio muoversi sarò felice di pagare il dovuto, così sembra che lei spinga solo per portare nuova liquidità ad adusbef. Sembrerebbe che lei sappia il fatto suo, che ci vuole a spiegare in parole semplici come calcolare se i mutui potrebbero essere usurati ab origine???

In passato ho anche inserito i dati del mio mutuo, quindi ponendo una ISC (o TEAG) di 5,52% più una mora del 3% (anche se nella descrizione del mio tasso di mora c'è scritto che è pari al TAN (5,002%)maggiorato di 3 punti il che mi farebbe pensare ad un 8% circa) come calcolo se hanno superato il fase contrattuale il tasso soglia? ISC +3%?

Il tasso soglia all'epoca della sottoscrizione è di 5,775%.

Grazie 1000, se riuscite a farmi capire come eventualmente calcolare quanto chiesto sopra, nel momento opportuno deciderò se rivolgermi ad adusbef o a qualcun'altro, ma prima voglio raccogliere più informazioni possibile e per chiarirmi le idee e perchè in tutta franchezza mi fido poco di tutti.