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volevo sapere sulla liceità di tutti questi movimenti in borsa dei titoli bancari che sanno più di truffa legalizzata che altro. Ho ultimamente subito il "gioco sporco" di una banca molto conosciuta sulla conversione delle azioni privilegiate in ordinarie e successivo aumento di capitale delle stesse che ha praticamente polverizzato il valore del titolo. stamani vedo unicredit che arbitrariamente raggruppa 10 a 1 le azioni ordinarie dopo aver annunciato un aumento di capitale. Quindi per intenderci io che avevo (per esempio) 1000 azioni ordinarie in carico a circa 2,00 (magaria acquistate 2 anni fa prima che il prezzo crollasse e in attesa di una ripresa) e che già valevano € 0,70 fino al 24/12, oggi mi ritrovo 100 azioni (!?!?!?!?) ad un prezzo di circa € 6,70. faccio presente che hanno annunciato per gennaio un aumento di capitale. considerando i precedenti, il titolo (che già questa mattina perde il 4%) andrà di qui a gennaio a 3 o 4 euro. verrà fatto un aumento a 2, e uno come me quanto si ritroverà in mano alla fine? un pugno di mosche come sempre. dopo tutta questa manovra io mi ritroverò 100 azioni in carico a circa € 20,00 che varranno 2 o 3 euro reali. quello che mi domando io è il perchè nessuno vigili su queste truffe bancarie, perchè nessuno si ribella, perchè sia dato il libero arbitrio alle banche e che le stesse possano polverizzarci i capitali? che liceità ha il "raggruppamento"? o meglio perchè le banche lo attuano indiscriminatamente se non per polverizzare con l'aumento di capitale il prezzo del titolo che lo rappresenta? Non è una rapina palesemente legalizzata? capisco che il governo "tecnico" attuale sia improntato sul salvataggio delle banche, ma ritengo che debba essere posto un freno a tutto questo. la situazione non è più accettabile. scrive una persona che inizialmente investiva perchè credeva, senza essersi accorto che l'investimento si trasformava nel corso degli anni in un gioco d'azzardo legalizzato misto a truffa dei vari A.D. che si sono succeduti ai vertici delle varie società e banche. possibile che non sia possibile rivalersi legalmente contro questa truffa palese?

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Certo risparmio2009, e non sono certo io a voler insegnare nulla a nessuuno. Ma appunto come hai appena detto: magari sbagliando. Avete preso un abbaglio, e anche grosso, tanto da farmi pensare, date le argomentazioni assurde mosse alla difesa di questa manovra fraudolenta, che foste persone pagate o quantomento compiacenti la situazione (che ne so, per quanto mi riguarda potrei parlare con alti dirigenti di quella banca). Al solito in tutto lo svolgimento della discussione, in carenza di argomentazioni, non avete fatto altro che dirmi che sono un maleducato e arrogante. E basta. Se cosi fosse anche stato,non avrei fatto altro che pagare con la stessa moneta con la quale sono stato accolto nel forum, un forum che dovrebbe prendere a cuore, ricordiamolo, gli interessi del cittadino truffato, non delle banche. Quello che avete scritto non è possibile accettarlo non condividendolo. E' palesemente sbagliato. Un argomento si può accettare ma non condividere quando è aderente alla realtà, non quando è utilizzato come "bastian contrario" pur di dar contro. Ma qui, dato l'evolversi della situazione del titolo in borsa, se qualcuno ha fatto una bella "figuraccia", proprio in merito all'esperienza acquisita da anni nel settore,quello non sono di certo io.

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fai confusione, io non ho difeso alcuna mossa!!! nè ora cambio quanto ho detto finora.

ho detto solo che un'operazione di raggruppamento o scissione è a saldo zero, questa è matematica ed è inconfutabile.

poi siccome a monte ed a valle c'è dell'altro (difficoltà della banca, aumento di capitale) le oscillazioni sono dovute a questo, non ad una mera operazione matematica.

siccome mi sono preso insulti ed illazioni gratuite credo che le mie repliche siano state più che giustificate, ma vorrei evitare di proseguire su questo binario che non porta da nessuna parte. ma prima di vedere come sei stato accolto, prova un attimo a pensare come ti sei posto nei confronti degli altri, se no mi tocca ricordarti del tuo intervento di pagina 2 nei miei confronti.

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Si certo difficoltà della banca... hanno spedito l'A.D. con una buona uscita di 40.000.000 di euro e dopo aver frodato il fisco per 250.000.000... Comunque abboziamola qui. Voi parlavate di matematica inconfutabile. Io, pensa te, parlavo di truffa. Probabilmente c'è stato dall'origine difetto di comunicazione. L'importante è la notizia che almeno la CONSOB ha capito e vuol vederci chiaro. Si risolverà tutto tarallucci e vino, questa è l'Italia, ma servirà quantomeno a far capire a questi personaggi che da oggi dovranno cercare di truffare facendola un pò "meno sporca". Io dalla parte mia cercherò per quanto possibile, di combattere, pur sapendo che non avendo santi in paradiso difficilmente la spunterò, scontrandomi inevitabilmente contro i muri di gomma classici della cultura italiana.

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di movimenti anomali in borsa ce ne sono sempre parecchi, pensa che a volte i movimenti partono prima che ci siano notizie ufficiali di operazioni sul capitale. questo si chiama insider trading, è pure previsto come reato.

ma in italia sembra che questo reato non esista, non viene mai condannato nessuno. all'estero (es in usa) per una cosa del genere ti finisce la carriera.

sicuramente, complice la minore diffusione del capitale di rischio, in italia c'è poca trasparenza e pochi centri di potere comandano tutto. fai conto che nei consigli di amministrazione di varie società ci sono sempre più o meno gli stessi personaggi, direttamente o meno.

visto che unicredit avrebbe (il condizionale è d'obbloigo) frodato il fisco, immagina i bilanci ancora peggiori nel caso non l'avesso fatto. di base c'è quindi che la banca non ha lavorato bene,e questo il mercato lo sconta.

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Finalmente d'accordo con quello che dici. Precisazione: nelle società sempre i soliti A.D. che dopo aver magnato l'impossibile si fanno liquidare con uscite milionarie per andare a fare danno da qualche altra parte. L'insider trading? appunto come ti avevo detto prima... finirà tutto tarallucci e vino... questa è l'italia...

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