Paracarro, ma perchè devi sempre fare il bastian contrario a prescindere, contestando anche i dati ufficiali?

Le bollette e le offerte presenti sul mercato sono illeggibili, come ha detto Jos. Tu ne hai mai letta una? Hai provato a confrontare le offerte?

Le offerte non sono facilmente confrontabili come dici, o pensi che tutti siano fessi? Il problema è che se le tariffe sono una giungla per le modalità con cui vengono sottoposte (a pacchetto, fasce diverse, sconti variabili) il risultato è che l'energia del mercato libero costa di più persino di quello tutelato, già più caro d'europa.

Quindi come si può fare impresa se abbiamo i servizi di trasporto peggiori ed i costi dell'energia più alti d'Europa, con una burocrazia asfissiane e totale assenza di certezza del diritto in tempi ragionevoli?

Non contesto, anzi sottolineo la veridicità dei dati ufficiali.

E ti faccio un esempio semplicissimo. Io pago 150 euro a bimestre di energia elettrica. Lo scorso anno un gestore concorrente di importanza nazionale pubblicizzava una sua offerta a 50 euro al mese per un utente con le mie caratteristiche; orbene 2 mesi a 50 euro al mese + iva canone e costi fissi, non ci vuole una laurea per capire che non avrei risparmiato nulla. Eppure molti ci sono cascati, e alcuni sono pure soddisfatti e ringraziano!

Se poi mi dici che abbiamo i costi dell'energia più alti d'europa, è vero senz'altro e lo sarebbe stato con entrambi i gestori di cui sopra (devo farti i nomi), ma è un discorso differente, come gli altri due discorsi, che, pur giustissimi, proprio nulla ci azzeccano.

se mi parli di burocrazia asfissiante, anche in banca la subiamo con le incombenze che si sono venute ad aggiungere con le leggi sulla trasparenza, sulla privacy e sull'usura, quanto alla certezza del diritto, sorvolo perchè poi mi dici che me la prendo sempre con la stessa persona, ma quando mai riuscirai a parlare di una cosa e a non voler discutere d'altro. ovvero a centrare il problema e a sviscerarlo in tutti i suoi aspetti, senza svicolare a destra e mancina,capezzone che non sei alro?

Sintetizzando al massimo se il forno è uno e i distributori diversi comprerò lo stesso pane ad un prezzo prevedibilmente più alto,perchè la partita non si giuoca sui cosri di produzione ma sul valore aggiunto che nelle liberalizzazioni all'italiana non c'è, non esiste,e se non sto attento rischio di avere lo stesso pane dopo aver fatto la fila ed ad un prezzo maggiore;infatti a detta dei competitor in quel 12 % in più dicono ci siano molti contratti con profili sbagliati,come se ha proporli non siano i loro scagnozzi vantando tariffe mirabolanti,per ogni occasione.,bensi gli ingordi utenti.

esattamente questo il punto, ma non si può (solo) per questo dire che non è possibile che in Italia non si può fare impresa, al massimo che esistono prassi commerciali scorrette da parte di chi cerca di infinocchiare i clienti, che non sono ingordi, ma affamati almeno quanto i venditori!

in più dicono ci siano molti contratti con profili sbagliati,come se ha proporli non siano i loro scagnozzi

Appunto. Un minimo di semplificazione e trasparenza in più eviterebbe almeno questi "sbagli pilotati". Roba di minimo buon senso, tipo levare l'obbligo di specificare tutte quelle voci inutili in bolletta e sintetizzarlo in una sola, semplice riga obbligatoria dov'è indicato il costo finale, comprensivo di tutto. Tipo, sotto la dicitura "Le sue fatture precedenti risultano pagate, grazie", aggiungerne un'altra così: "il costo unitario del mc. o kw che lei ha pagato in questa fornitura è di tot euro". E la stessa cosa da imporre nelle offerte di Mercato Libero: "La nostra offerta finale le costa tot euro a mc o kw (a cui poi può aggiungere determinati sconti su fasce orarie et similia)". Possibile che non si riesca a fare neanche una cosa così elementare?

Al di là di questo, va sottolienato che i maggiori competitor in questo campo sono di derivazione pubblica (Enel, Eni, Hera e municipalizzate varie), quindi la distorsione è ancora più grave e poco ha a che fare con le normali dinamiche di Mercato e d'impresa