Guarda che l'evasione non fa parte dei famosi "8 punti", era stato tirato fuori come esempio da Jos come comparazione con la "corruzione" (dove si parla di recuperare 60 miliardi.

Continuate a dimenticare che al dunque si può solo decidere se votare la fiducia o meno, su un qualcosa che non è frutto di discussione ma viene imposto, avendo a priori rifiutato il dialogo.

Per aggiungere qualcuno bisogna trovare un accordo almeno di programma, se non anche sulle "persone". Dire "vota questo o niente" è invece un diktat buono!! Quindi secondo me giusto da parte M5S e Pdl rifiutare quella proposta, ed eventualmente discutere dopo se il PD rinsavisce.

l'evasione non fa parte dei famosi "8 punti",

APPUNTO,

l'argomento è già noto ed è già stato discusso, a questo punto la scelta è inserirlo tra le priorità o meno. diktat è negare la governabilità.

it diktat è quello del M5s che nega la governabilità (niente o niente), il pdl non è stato così' assoluto. e gli 8 punti non sono "questo o niente" sono un "prima di tutto questo, poi vediamo". in democrazia, chi è "sotto" viene invitato a collaborare fattivamente, se si rifiuta... o quasi, si potrebbe anche ignorarlo....

Stiamo parlando degli stessi numeri, dire 250 miliardi di evasione di imponibile o 120 miliardi di evasione d'imposta è la stessa cosa. Di solito non si ragiona in termini di incasso ma appunto del "fatturato" non dichiarato. La sostanza non cambia, nelle casse entrano 12 miliardi, nonostante vari sforzi.

Sì ma il problema è che non c'è discussione se in Parlamento viene presentato un pacchetto da votare con la fiducia al Governo; la discussione la si poteva e doveva fare prima di avanzare quelle proposte; così diventa un diktat.
Anche le alleanze non si fanno dopo in parlamento a programma e governo pronti, ma bisogna farle prima, per condividere un programma e una squadra di governo, se no che alleanza è?

La sostanza non cambia ma comunque, come avevo accennato io, siamo oltre il 10% di recuperato (Befera parla di un recupero di oltre 12 miliardi per il 2012) . Dunque, se lo stesso si ottenesse con la corruzione, ne esce tutt'altro che un punto trascurabile (non sto a ripetere le differenze d'impatto economico tra evasione e corruzione).

Quanto al resto, la discussione, ovvero le proposte, sono state fatte da Bersani perché a lui toccava. Lo aveva solelcitato lo stesso Alfano. E, precisando di nuovo che non si tratta di alleanze ma di accordi programmatici limitati, faccio notare che il Parlamento non si èa ncora costituito. Dunque il Pdl poteva tranquillamente dire:

"se mi togli il punto 2 e il punto 4, per esempio, e mi inserisci 2 o 3 punti che dico io, ti voto la fìiducia o esco dal Senato".

Nessuno gli vietava di farlo. Dico gli vietava, al passato, perché ormai, con la marcia sul Tribunale di Milano di oggi, è del tutto evidente che il discorso è chiuso. Così facendo, si sono messi definitivamente fuori gioco

Dettaglio non trascurabile: gli 8 punti li ha decisi Bersani, e non ha incontrato nessuno. Anzi ha escluso da subito un accordo col Pdl. Se porta quelle cose in Parlamento è ovvio che si può solo dire SI o NO, quindi FIDUCIA o NO FIDUCIA. E se uno chiude le porte in faccia, poi ne paga le conseguenze.

Dettaglio non trascurabile: gli 8 punti li ha decisi Bersani, e non ha incontrato nessuno.

Non son più quei tempi quando ci s'incontrava e, al riparo da occhi indiscreti, si decideva. Adesso la trasparenza è un obbligo. Si fa tutto alla luce del sole. Sia le proposte, sia le eventuali controproposte. Altrimenti, se si lascia anche un minimo sospetto, al prossimo giro Grillo prende il 60%.

E comunque sono discorsi ormai superati dai fatti. Il Pdl, con l'invasione del Tribunale fatta oggi, è ormai fuori dall'Ordine Costituzionale...