Certo che ci vuole tanta pazienza-partiamo dal presupposto che la forma tecnica per il furto di un autoveicolo è il cosidetto valore intero,significa che se il mezzo vale 10000 euro debbo assicurare 10000 euro,chiarito che se in polizza figura un valore maggiore questo valore non mi verrà riconosciuto nemmeno se mi metto a piangere in saraceno,perchè in italia vige il criterio indennitario che non parmette di avere indennizzi superiori allo stesso valore reale.Ora fate attenzione se dei 10000 milioni io in polizza ne copro 5000 il danno verrà indennizzato nello stesso rapporto in cui il valore assicurato sta al valore reale del bene,e poichè il valore assicurato è la meta rispetto al bene anche l'indennizzo verrà pagato la metà -e su questa metà verrà levata ancora la franchigia o lo scoperto a discrezione della compagnia.Questa operazione è contemplata art.1907 valore della cosa -danno proporzionale.
assicuro 50 mi risarciscono 25. se assicuro 150 mi risarciscono 100. l'unica e' stabilire in polizza il valore assicurato e da risarcire. un mezzo puo avere un valore supeiroe o inferiroe al listino per numero di km percorsi, accessori finiture. le franchigie sono a parte non consideriamole.
Per convenzione il valore reale del bene viene stabilito da una commissione cui aderiscono le sigle dei concessionari attraverso l'eurotax giallo che rappresenta il prezzo equo di mercato valido per il calcolo dell'indennizzo.Altra nota insieme al giallo esiste l'eurotax blu,che e più basso del giallo,quattroruote pubblica la media dei due valori che ovviamente è più basso del giallo,quindi quando parlate di furto fatevi dire con quale strumento verrete rimborsati.
Un ultima cosa vorrei chiedere al corsaro se avevi il satellitare come mai il mezzo non è stato localizzato,anche qui fate attenzione perchè questi casi rappresentano lo zero virgola,e l'agenzia atifrode comincia a funzionare.